Telecom viene rilevata dagli spagnoli di Telefonica.
Alitalia si appresta ad andare in mani francesi. La prospettata fusione di Fiat con Chrysler manterrà la proprietà nelle mani "italiane" degli Agnelli - ma per quanto? - senza però dare prospettive ai lavoratori e alle lavoratrici. La siderurgia è smantellata pezzo dopo pezzo - Taranto è stata spolpata, Piombino boccheggia, Terni è con il fiato sospeso - e la lista potrebbe continuare con la produzione civile di Finmeccanica che sarà divisa tra la Corea del Sud e gli Stati Uniti d'America. Il capitalismo è vivo e vegeto ma sembra fare a pugni con l'Italia. Detta così rischia di essere una affermazione astratta. Questo paese è stato a lungo tra i sette più industrializzati del mondo, anche se sta iniziando a perdere posizioni in seguito all'emersione dei nuovi emergenti, i Bric (Brasile, Russia, India e Cina). Però c'è un tratto dominante nelle notizie che si accavallano spesso casualmente: i "capitani di ventura" italiani hanno rapinato le aziende, le hanno sventrate e lasciate amorfe con la complicità del sistema politico e istituzionale, foraggiato da quegli stessi imprenditori, impoverendo il paese ma, soprattutto, impoverendo i lavoratori...http://www.senzasoste.it/politica/telecom-abbasso-i-padroni
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