giovedì, marzo 06, 2014

Noi, italiani di Crimea dimenticati dal governo

Nella città portuale di Kerch, snodo strategico della crisi ucraino-russa, vive fin dal 1800 una comunità italiana. 

Ora si appellano al paese d'origine per essere tutelati. Ma non avendo il passaporto del nostro Paese, rischiano di restare intrappolati.
E hanno paura

http://espresso.repubblica.it/internazionale/2014/03/05/news/noi-italiani-di-crimea-dimenticati-dal-governo-1.155873

di Stefano Vergine




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