martedì, aprile 15, 2014

Beppe Grillo e Auschwitz

15 aprile 2014 - http://www.internazionale.it/opinioni/gerhard-mumelter/2014/04/15/beppe-grillo-e-auschwitz/

È un operazione perfettamente calcolata per agitare le acque. Abbastanza banale, ma certamente non nuova nel mondo delle esagerazioni quotidiane di Beppe Grillo, che denuncia un colpo di stato al mese ed è ossessionato dai complotti.

Il leader del M5s ha storpiato il testo più famoso di Primo Levi sui campi di concentramento, adeguandolo alla sua irrefrenabile voglia di insultare: “Considerate se questo è un paese consegnato da vent’anni a Dell’Utri e a Berlusconi e ai loro luridi alleati della sinistra. Un Paese che ha eletto come speranza un volgare mentitore assurto a leader da povero buffone di provincia.” Per l’unione della comunità ebraiche è “una profanazione criminale del valore della memoria e un’oscenità sulla quale non è possibile tacere”.

di Gerhard Mumelter [corrispondente del quotidiano austriaco Der Standard]

Nessun commento: