martedì, luglio 29, 2014

Giappone, ‘stampa’ la sua vagina in 3D e rischia il carcere: “Accuse di oscenità”

Secondo le autorità di Tokyo aumentano i reati a causa di "usi impropri" delle stampanti tridimensionali. Dopo il caso di un uomo che ha riprodotto una pistola di plastica, potenzialmente in grado di sparare, finisce nel mirino la creazione di un'artista.

 E si riaccende il dibattito sulla libertà di espressione

di ( 26 luglio 2014 )  

http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/07/26/giappone-stampa-la-sua-vagina-in-3d-e-rischia-il-carcere-accuse-di-oscenita/1070222/

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