venerdì, novembre 28, 2014

La tv divide ancora il Movimento 5 stelle

http://www.internazionale.it/opinione/philippe-ridet/2014/11/27/la-tv-divide-ancora-il-movimento-5-stelle

di Philippe Ridet (corrispondente da Roma di Le Monde, scrive il blog Campagne d’Italie)
Nell’elenco dei divieti principali che regolano la vita pubblica (e un po’ monastica) dei parlamentari del Movimento 5 stelle (non fare accordi né con la sinistra né con la destra, accontentarsi di un terzo dello stipendio, giustificare le proprie note spese fino al centesimo e così via), ce n’è uno che comporta l’espulsione quasi immediata: partecipare ai dibattiti televisivi che imperversano sulle reti italiane. I parlamentari di Beppe Grillo non vogliono averci a che fare. Il loro mezzo di comunicazione è internet, con i social network, trasparenti e senza filtri, immediati e semplici.

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