lunedì, febbraio 19, 2007

Littizzetto, Bonino e che tempo che fa...

Buon inizio settimana!
oggi vi parlo di quanto mi ha fatto un po' imbestialire guardando in tv la trasmissione rai Che tempo che fa sabato e domenica sera.
E' una delle mie preferite, semplice e allegra ed un momento libero d'informazione.
sabato era ospite l' On. Emma Bonino.
discussioni pacate e con ironia con il conduttore Fabio Fazio, ma poi un'improvvisa debacle che lei esterna!
"Ci batteremo per la modifica della legge 40 "Norme in materia di procreazione medicalmente assistita", perchè il governo deve andare avanti , anche contro la volontà del popolo (così come a Vicenza contro la volontà della maggioranza dei cittadini italiani bisogna ampliare la base USA)..." il succo era questo ,per chi volesse l'audio e video integrale vada su videoteca della trasmissione
Ora questo per me è uno strano concetto di democrazia?!
Ricordo che la maggioranza degli italiani ai Referendum del 12 giugno 2005 sull’abrogazione di alcune parti della Legge 40 del 2004 ha disertato le urne:
L' affluenza alle urne, per i quattro referendum in materia di procreazione medicalmente assistita, è stata del 25,9%. Il referendum pertanto è nullo.
Quando fa comodo bisogna sentire il popolo altre volte no...
allora supponiamo un esempio ipotetico: a me governo, non piace di aver concesso l'aborto, votato con un referendum abrogando la legge che lo proibiva , rifaccio una legge che lo punisce, m'infischio del POPOLO !
Quindi la TaV, la base a Vicenza, etc... in perfetto stile dittatoriale, sia un governo di destra -centro-sinistra-belzebù, si devono fare le cose, perchè vanno fatte ,anche se il popolo dissente.
Belle parole ,bel concetto espresso dalla nostra ministra radicale :(
Domenica sera, chiude la trasmissione la solita simpatica Luciana nazionale J , inveisce come al solito con Ruini, e cambia tiritera ogni tanto e poi parlando di Dico & c. fa una rivelazione : nomi e cognomi dei parlamentari del Polo che difendono a spada tratta la famiglia, accusandoli di parlare a sproposito visto che loro stessi sono divorziati o conviventi.
Ebbene, anzi male, vorrei ricordare alla comica , che stimo moltissimo, ma certe volte è un po’ demagoga, che il fatto che uno divorzia e poi si risposa, o convive non è che fa un peccato mortale! Può sempre ricrearsi una famiglia o no?
Non sto qui a difendere la Chiesa ,per quanto io stesso non sia credente, dagli attacchi d’ingerenza, ormai noiosi… vi consiglio la lettura "Perché la Chiesa deve tacere?" su PANORAMA
Siamo in democrazia a convenienza, cari pennivendoli e intellettuali?!
Buona giornata
;-)

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