Un'utile mappatura dei poteri rappresentati da Berlusconi e da Veltroni in un ricostruzione dell'economista Emiliano Brancaccio. Che prevede un possibile accordo tra i due assi di potere sulla base di interessi materiali. (red)
Alle radici di un’intesa bipartisan un patto tra le rappresentanze dei piccoli capitali nazionali e quelle che fanno capo ai gruppi più grandi. E gli antichi valori familiari a coprire l’inefficienza dello Stato
http://www.senzasoste.it/interni/gli-interessi-difesi-da-berlusconi-e-quelli-difesi-da-veltroni-2.html
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